TIM RITIRA LA PROCEDURA SULL'OBBLIGO DELLA FRUZIONE DELLE EXF DEL 2016 COME AVEVAMO CHIESTO NOI DI USB TELECOMUNICAZIONI

Roma -

Roma, 27 settembre 2016

 

La richiesta aziendale di consumare, entro il solo secondo semestre del 2016, l’intero ammontare delle Ex Festività stava passando nella consueta tacita acquiescienza di SLC-CGIL, FISTEL-CISL, UILCOM-UIL; in questo caso l’imposizione aziendale non era di certo tra le più gravi, ma si insinuava in maniera sleale nei tempi di vita di ciascuno di noi rendendo tale provvedimento particolarmente fastidioso.

La nostra opposizione è stata decisamente diversa nelle azioni e negli argomenti delle altre sigle:

• 8 giugno 2016 e 8 luglio 2016 presidio delle nostre RSU e di tanti lavoratori sotto la DG di Corso Italia, in entrambi i casi ricevuti dall’azienda a cui, oltre ad altri importanti temi come la mancata erogazione del PdR, abbiamo illustrato l’illegalità del nuovo regolamento sulla fruizione delle EXF 2016 e chiesto per questo di annullare il provvedimento.

• 14 giugno, 14 luglio e 15 luglio sono stati inviati ai lavoratori e all’azienda i nostri comunicati, scritti di concerto con i nostri studi legali, in cui si diffidava l’azienda dall’esercitare pressioni o, in alcuni casi addirittura intimidazioni, circa l’obbligo della fruizione di tali ore di permessi individuali perché questo avrebbe comportato una “plateale violazione del contratto collettivo, che ci avrebbe posto nelle condizioni di reagire in ogni opportuna sede sindacale o giudiziaria a tutela delle prerogative sindacali della scrivente O.S. nonché dei diritti individuali dei lavoratori con richiesta di ristoro di ogni conseguente danno”.

Ci prendiamo orgogliosamente la nostra parte di merito, conquistato con la lotta e l’opposizione vera che rivendichiamo tutta. Quindi le ore di EXF verranno consumate a partire da quelle residue degli anni precedenti , comprese quelle già contabilizzate nel 2016, ritornando interamente alle regole precedenti.

Purtroppo, però, potrebbe non finire qui e tutti insieme dovremo ancora vigilare:

• E’ in circolazione un nuovo regolamento che prevede, per i dipendenti dal sesto livello in su, la fruizione delle EXF solamente a semiturni o a turni interi, ma anche di questo non ci pare vederne traccia nel CCNL che recita altre modalità di fruizione.

• Pare che l’azienda stia già cercando altre soluzioni, da rendere definitive nel prossimo CCNL, di cui non si è mai parlato nelle assemblee CGIL CISL UIL, per allungare i tempi di fruizione delle EXF da due a tre anni ed evitarne il pagamento.

USB Telecomunicazioni è stata esclusa dal coordinamento nazionale delle RSU, in base ad un allegro algoritmo prodotto e condiviso dalle sigle confederali e da quelle cosiddette “di opposizione”, che a loro volta sono state escluse dalle stesse sigle confederali, senza una loro efficace protesta, dalle commissioni paritetiche, cioè quelle con “la ciccia” … Noi diciamo che senza lotta e conflitto non c’è soluzione dietro l’angolo, perché sono finiti i tempi degli inciuci e delle concertazioni a senso unico.

SOSTENETE USB, IL SINDACATO CHE SERVE AI LAVORATORI

 

PARTECIPIAMO TUTTI ALLO SCIOPERO GENERALE DEL 21 OTTOBRE!