Inps Servizi, buona adesione dei lavoratori allo sciopero dell'8 marzo organizzato da USB
Nella data dell'8 marzo la USB ha proclamato lo sciopero generale contro la violenza sulle donne, violenza di ogni genere inclusa quella economica e salariale, con diverse iniziative territoriali sulla campagna del salario per rilevare l'inadeguatezza dei salari per una vita dignitosa.
Allo sciopero hanno aderito anche i lavoratori di Inps Servizi, call center dell'Inps che ha una preminenza di lavoratrici donne; con buona adesione anche sulle sedi dove USB non ha iscritti, lo sciopero ha avuto una buona risonanza nel call center, a significare che le parole d'ordine dello sciopero su salario, part-time involontario che non consente una vita dignitosa, conciliazione vita-lavoro, smart working erano pienamente in linea con le rivendicazioni dei lavoratori internalizzati e dei lavoratori dell'hq di inps servizi, che vivono l'urgenza di recupero del salario e delle condizioni di conciliazione vita-lavoro.
USB continuerà con azioni concrete a supporto delle rivendicazioni dei lavoratori e delle lavoratrici di inps servizi a partire da:
-recupero degli scatti di anzianità persi durante il passaggio
-recupero delle voci in salario perse (come superminimi)
-superamento del part time involontario
-una piattaforma condivisa sullo smart working al 100%
-formazione costante
-ampliamento dei servizi
-adeguamento dei livelli inquadramentali
-recupero delle ore per I lavoratori in part time temporaneo
USB Lavoro Privato