INPS Servizi, l'internalizzazione dei Contact Center non può essere un salto nel buio! Assemblea lunedì 14 novembre in via Ballarin a Roma
Dopo il lungo periodo di confronto sindacale che ha caratterizzato finora il processo di internalizzazione, i nuovi vertici di INPS Servizi, la società partecipata in house dell'ente previdenziale che assumerà entro il 1° dicembre 2022 gli oltre 3000 lavoratori del Contact Center Multicanale dell'INPS, tutt'oggi in appalto, hanno deciso di imporre una brusca e dannosa inversione di tendenza.
Ci eravamo lasciati infatti lo scorso 19 ottobre con l'impegno di Inps Servizi di calendarizzare una serie di incontri sindacali per definire le questioni prioritarie nella fase assunzionale, quali ad esempio le sedi di lavoro e lo smart working, i contenuti della lettera di assunzione, la definizione delle fasce orarie di lavoro, tempi e modalità di assunzione delle lavoratrici in maternità e di quelli con disabilità.
Poi l'azienda ha deciso di interrompere ogni trattativa con l'USB che è il sindacato maggiormente rappresentativo in Inps Servizi, per procedere da sola e indisturbata nel momento più delicato dell'intero processo di internalizzazione, costringendo le lavoratrici e i lavoratori ad un salto nel buio.
L'incontro sindacale previsto il 26 ottobre scorso è stato infatti dapprima rinviato, poi di fatto cancellato nonostante i ripetuti solleciti della nostra organizzazione. Una scelta che lascia presagire un modello inaccettabile di relazioni sindacali e che costituisce un altro macigno sulla strada del miglioramento delle condizioni di lavoro e salariali di migliaia di lavoratrici e lavoratori da parte di un'azienda che ha già fatto marcia indietro sull'aumento delle ore di lavoro dei part-time al 50%, contrariamente a quanto sempre sostenuto dall'INPS.
L'Unione Sindacale di Base non resterà con le mani in mano di fronte a questa decisione, perché i lavoratori e le lavoratrici hanno diritto di essere rappresentati ed accompagnati in INPS Servizi dal sindacato che hanno scelto. Per queste ragioni, il 14 novembre 2022 dalle ore 11, presso la sede di via Ballarin a Roma si terrà l'assemblea sindacale di INPS Servizi, indetta dall'Unione Sindacale di Base e aperta anche ai lavoratori del CCM INPS dei vari territori, per organizzare la risposta all'inaccettabile arroganza aziendale e riaprire le trattative immotivatamente interrotte a danno delle lavoratrici e dei lavoratori coinvolti nell'internalizzazione.
USB Lavoro Privato