Internalizzazione Contact Center Inps, vogliamo un processo virtuoso!

Nazionale -

L'incontro del 15 novembre con INPS Servizi e la presidenza INPS nell'ambito del processo di internalizzazione del Contact Center Multicaale non è stato fruttuoso come avremmo voluto. I temi rappresentati da USB quali il mancato riconoscimento degli scatti di anzianità, dei superminimi, la delicata questione della turnistica e dell'orario di lavoro, le modalità assunzionali dei lavoratori in malattia lunga, delle lavoratrici in maternità e L. 68, dell’armonizzazione dei contratti dei lavoratori di INPS SERVIZI, delle sedi, e il mancato preavviso a Comdata/Network non hanno avuto risposte nell'immediato.

Sul mancato preavviso il presidente Tridico si è preso l'impegno di concordare con la RTI uscente la non esigibilità dello stesso. Sulle categorie L.68 INPS Servizi ha preso tempo, noi riteneniamo che debba intervenire prima della firma dei contratti, non è possibile minimizzare le conseguenze   di una scelta aziendale vacua sul tema.

Sugli altri punti posti al tavolo legati alle tutele e alle perdite economiche, l'azienda non ha dato risposte rimandando tutto a tavoli successivi.

Noi crediamo che il processo di internalizzazione debba essere portato avanti in maniera fruttuosa e senza perdite per i lavoratori, respingiamo i tentativi di far saltare il processo e al contempo riteniamo debba essere aperta una trattativa vera.

I lavoratori del CCM INPS da oltre 15 anni vivono nella precarietà salariale e di tutele dovute a un sistema di stritolamento dei diritti, è arrivato il momento di fare un balzo in avanti con qualità e senza incertezze. La partita è aperta: vogliamo tutele e salario!

Il 17 novembre INPS Servizi ha convocato USB ad un tavolo di confronto, noi non faremo un passo indietro!

USB Lavoro Privato