Telecomunicazioni, sciopero generale 26 maggio

Nazionale -

ADERIAMO COMPATTI ALLO SCIOPERO GENERALE DEL 26 MAGGIO 2023
24 ORE DI SCIOPERO DELLE TELECOMUNICAZIONI

Lo sciopero sarà dalle ore 00,01 alle ore 24.00 dell’26 maggio 2023 compreso il primo turno montante per i turnisti.
CON ESCLUSIONE DALLO SCIOPERO DEI TERRITORI INTERESSATI DALLE ELEZIONI NELLA REGIONE SICILIA E NEI COMUNI DOVE AVRANNO LUOGO GLI EVENTUALI BALLOTTAGGI

USB Lavoro Privato - Settore Telecomunicazioni -

Il CCNL è scaduto il 31 dicembre 2022.

Da parte dei sindacati confederali SLC-FISTEL-UILCOM è stato presentato un semplice documento di indirizzo politico, ove non c’è taccia di nessuna rivendicazione salariale e normativa. La piattaforma presentata da CGIL, CISL e UIL evidenzia un ruolo dei lavoratori relegati al ruolo di fastidiosa comparsa da spremere e la volontà di confermarsi nel proprio ruolo di accogliere e ratificare gli interessi padronali, rafforzando la loro autoreferenzialità. Questo segna, se ancora non era chiaro, la resa definitiva di chi dovrebbe tutelare gli interessi dei lavoratori a vantaggio di chi deve fare profitti, con il contenimento del costo del lavoro legato alla produttività e alla competenza, con l’incentivazione della previdenza complementare/sanità privata (Welfare Aziendale), che drena soldi a discapito della previdenza/sanità pubblica.

L’USB non si riconosce in questo modello di sindacato padronale e di “servizio”. La contrattazione nazionale è per noi invece uno strumento essenziale per assicurare la forza collettiva dei lavoratori e ottenere condizioni di lavoro dignitose per tutti, mentre la contrattazione aziendale deve assicurare il suo ruolo complementare, integrativo e non sostitutivo del Contratto Nazionale.

Solo con lo sciopero generale del 26 maggio 2023 sarà possibile rilanciare la necessità per una nuova politica per il settore TLC, per la salvaguardia e la gestione pubblica dell'infrastruttura della rete come asset strategico per l'intero Paese.

Le telecomunicazioni sono indispensabili per tornare a crescere

USB Telecomunicazioni